
Codroipo – Riqualificazione
Concorso di idee per la riqualificazione delle aree centrali di Codroipo, e la progettazione di nuovi edifici a servizio dello stesso.
Maggio 2015
Gruppo di progettazione: Arch. Matteo Chiariotti, Arch. Francesco Paparoni, Arch. Barbara Massoli, Arch. Chiara Margaritelli
Codroipo, Italia (UD)
Progetto menzionato
L’esigenza principale è di dotare il centro di Codroipo di una vivibilità e rappresentabilità degli spazi. Da qui la volontà di creare un grande spazio interamente pedonale contornato da un anello viario carrabile a senso unico che razionalizzi il traffico. Le vie che innestano sull’anello sono invariate sia per forma che per sensi di marcia. Il risultato è un’area car-free ciclo-pedonale, che si estende dal perimetro Est di intervento, fino a comprendere il Parco ad Ovest, dotando l’isola di tre centralità identitarie che reinterpretino gli spazi oggetto di intervento.
Le demolizioni previste nella Piazza Garibaldi (“ex-canonica”, “agenzia immobiliare”, “banca-residenze”), danno un aspetto più aperto e consono ad uno spazio urbano, riscoprendo elementi caratterizzanti come il campanile, il Duomo e le tracce delle antiche Rogge, delle quali si dà suggestione tramite riproposizione di specchi d’acqua che ne ripercorrono il sedime. E’ inoltre prevista la realizzazione di un nuovo fronte sulla piazza, che conferisca ad essa un linguaggio contemporaneo.
Una passerella coperta posizionata sul lato Nord della piazza, crea un fronte continuo e sottolinea l’andamento curvilineo della nuova Roggia, introducendo il visitatore alla dimensione più intima dell’area compresa tra chiesa e nuova canonica. La medesima è stata interpretata come un luogo di socializzazione a servizio delle attività religiose e del catechismo, ma anche come un vero e proprio prolungamento verde della piazza.
L’area parcheggi è individuata principalmente nella zona Ex Foro Boario, dalla quale è previsto un collegamento tramite mezzi pubblici che colleghino l’utente direttamente alla piazza ed ai suoi servizi. La pedonalizzazione interessa anche l’aera dei Giardini pubblici la quale, liberata dalla cesura stradale, permette di sviluppare un parco attrezzato, con l’accortezza di mantenerne la nomenclatura arborea preesistente. La conformazione del parco prevede un leggero rilievo perimetrale che delimita il prato centrale e dà al parco diverse tipologie di percorsi e vari punti di vista, dato il suo andamento dalla quota 0.00m alla quota 4.50m.
Tale rilievo trova la sua conclusione nella copertura di un edificio che ospiterà una mediateca-punto informazioni e un bar a servizio del parco.
Il preesistente magazzino, posto nell’area Ex Foro Boario, verrà demolito e sostituito da un edificio polifunzionale con conformazione a ponte, che permette la comunicazione tra il parco e il terzo ambito di intervento, attualmente adibito a parcheggio e luna park.
La suddetta area sarà divisa in due parti: la prima dedicata a parcheggio a raso con la possibilità di accedere al sottostante parcheggio interrato (330 posti auto); la seconda dedicata ad una nuova piazza da relazionare ad eventi, quali il mercato ed eventuali eventi espositivi. La connessione attraverso l’edificio “ponte” è conformata come un percorso pubblico coperto, dotato di servizi commerciali e di ristorazione, con la possibilità di accedere al tetto-giardino.
L’edificio residenziale di nuova realizzazione, che fiancheggia i giardini pubblici, si sviluppa in maniera longitudinale e identifica un fronte visibile accedendo al centro di Codroipo da via Piave. Il nuovo stabile richiude un ambito residenziale ad oggi “incompiuto”, e dota Codroipo di una “porta” di accesso al centro, nonché di un forte elemento identitario caratterizzato da un fronte monumentale.
Il nuovo edificio che si accosta al preesistente Municipio, ne riprende alcuni dei caratteri architettonici conformativi, dotando la piazza di un nuovo fronte architettonico contemporaneo e di un elemento identitario a supporto della chiesa e del campanile. Garantisce inoltre il supporto alla struttura del Comune richiesto da bando.